Il Nido

È un servizio educativo pensato per i bambini dai 3 ai 36 mesi. Si pone come obiettivo lo sviluppo armonico dell’infante, nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascuno, nell’ottica della multiculturalità, nonché della responsabilità educativa delle famiglie.

Le attività ludiche ed educative tengono conto della fascia di età e del personale sviluppo psico-evolutivo; i bambini che frequentano il nido sono suddivisi in tre sezioni:

Lattanti

3-12 mesi

Semidivezzi

13-24 mesi

Divezzi

25-36 mesi

Il nido è aperto da settembre a giugno, dal lunedì al venerdì con orario 7.30 – 18.00.

È possibile scegliere fra più fasce orarie di frequenza:

7.30 – 12.00 (mattina ridotta)

7.30 – 13.30 (mattina piena)

7.30 – 15.30 (primo pomeriggio)

7.30 – 17.30 (pomeriggio pieno)

Per chi avesse esigenze diverse, è inoltre possibile concordare personalmente un servizio di pre e post-nido.

Vivere al nido

Il nido è un luogo importante nella vita dei bambini dove avvengono numerose conquiste, si cominciano ad acquisire competenze nell’ambito della socializzazione, della comunicazione e dello sviluppo psicomotorio e si instaurano importanti relazioni a livello affettivo tra bambino e adulto e tra i suoi coetanei, prevalentemente attraverso il gioco e la scoperta. L’inserimento all’asilo nido è un’esperienza fondamentale e delicata che coinvolge il bambino ed i genitori, per questo “Il Paese dei balocchi” prevede un incontro iniziale con i genitori, al fine di conoscere le abitudini del bambino ed accoglierlo all’interno di un ambiente familiare. L’inserimento dura in media due settimane, con una graduale permanenza in asilo di uno dei due genitori, così da facilitare la fase di indipendenza del bambino dalla famiglia. I pasti sono preparati da personale qualificato, rispettando le linee guida nutrizionali applicate alla prima infanzia, che tengono conto delle esigenze fisiologiche e salutari dei bambini nelle diverse fasce di età. Il momento dei pasti è condiviso con gli educatori che, in spazi appositi, ne seguono lo svolgimento, con differenti modalità, in funzione delle fasce d’età dei bambini e del loro grado di autonomia.
Per i bimbi allergici e per le intolleranze alimentari vengono preparati pasti specifici.